LE NOSTRE VASCHETTE E I NOSTRI BAULETTI SONO COMPOSTI DAI SEGUENTI MATERIALI:
Il corretto smaltimento si fa prima di tutto differenziando i materiali. Non è difficile in quanto l’etichetta in carta e la velina superiore vanno nella raccolta carta, tutto il resto è plastica, è sufficiente una leggera sciacquata sotto il rubinetto per togliere i residui di gelato dalla vaschetta interna e gettare il tutto nel contenitore specifico. IN OGNI MODO POICHE’ OGNI COMUNE HA IL SUO REGOLAMENTO VI INVITIAMO AD ANDARE SUL SITO DEL VOSTRO COMUNE E LEGGERE LE MODALITA’ SPECIFICHE.
E soprattutto non disperdete la Plastica nell’ambiente!
Perché usiamo le vaschette in polistirolo espanso?
Perché rispetto alle vaschette in polipropilene trasparente si consuma il 50% in meno di materia prima.
Perché così otteniamo un contenitore gradevole al tatto e resistente agli urti anche a basse temperature.
Perché le eccellenti proprietà isolanti della vaschetta mantengono il gelato per oltre due ore fuori dal freezer anche in piena estate. Perché nel procedimento di fabbricazione si è sempre usato un gas espandente naturale non lesivo per la fascia di ozono. Perché nel procedimento di stampaggio si fa uso esclusivamente di vapor acqueo per ottenere l’espansione e la sinterizzazione delle sfere di polistirolo.
Perché il polistirolo espanso, essendo costituito per il 98% di aria è uno dei materiali da imballaggio più leggeri disponibili sul mercato.
Perché alla fine per confezionare la stessa quantità di gelato abbiamo consumato il 50% in meno di plastica che se smaltita correttamente avrà il 50% in meno di impatto ambientale.
Da parte nostra usare questo tipo di materiale richiede un maggior impegno di spazio per l’immagazzinamento dei contenitori vuoti, un costo superiore del contenitore rispetto ad altri materiali ma ce ne facciamo carico volentieri, certi di offrire al consumatore un servizio in più che, riteniamo, sia apprezzato.
Recupero e riciclo del polistirolo espanso
Il Polistirolo Espanso rispetta tutti i requisiti di legge concernenti la composizione, la riutilizzabilità e la recuperabilità degli imballaggi. Il nostro fornitore aderisce al CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) pertanto su ogni contenitore viene applicato un contributo, pagato dall’utilizzatore, che serve a gestire e ottimizzare il ciclo di raccolta differenziata, del riciclaggio e del recupero.
Naturalmente tutto è subordinato alla corretta raccolta differenziata fatta dal consumatore finale a fine vita della vaschetta.
È QUINDI DAL TUO COMPORTAMENTO CHE DIPENDE L’INIZIO DEL CICLO VIRTUOSO DEL RECUPERO.
Fai la raccolta differenziata conferendo tutto il materiale in plastica di cui è costituita la confezione nelle apposite campane per la raccolta del multimateriale o, se disponibili in quelle specifiche per la raccolta degli imballaggi in plastica, dipende da come nel tuo Comune viene gestita la raccolta.
Per saperne di piu’
Le tecniche specifiche per il riciclo del Polistirolo Espanso sono ad oggi totalmente disponibili ed ampiamente sperimentate:
FRANTUMAZIONE: permette di ottenere un prodotto con granulometria piccola derivante dalla macinazione degli imballi o manufatti in EPS che viene miscelato con materiale vergine per nuovi utilizzi.
COMPATTAZIONE: permette di ottenere elementi in seguito macinati che rientrano in un processo di rigranulazione per la produzione di materiale idoneo allo stampaggio di polistirolo compatto.
Tutto il materiale recuperato e riciclato trova impiego in edilizia per ottenere calcestruzzo alleggerito o componenti per alleggerimento, mescolato a materiale vergine si usa per produrre nuovi imballi, può essere ritrasformato in polistirolo cristallo e usato per la produzione di manufatti in plastica.
le vaschette del Gelataio compiono una nuova evoluzione
Stiamo vivendo in un periodo in cui le problematiche green e il modo di gestire i materiali di imballaggio per abbassarne l’impatto sull’ambiente sono in continua evoluzione.
Quindi non c’è da meravigliarsi se a solo due anni dall’adozione di una nuova vaschetta in materiale compostabile Gelaterie Artigiane Riunite abbia deciso di compiere un nuovo passo in avanti nella direzione diabbassare ulteriormente le immissioni di CO2
nell’ambiente dovute agli imballaggi che usa. La scelta da noi fatta (che va nella direzione di implementare al massimo l’economia circolare) ci ha permesso diridurre di quasi la metà la quantità di plastica
immessa nell’ambiente (da 47 g a soli 27 g per vaschetta), di sfruttare meglio gli spazi refrigerati grazie a una forma più compatta migliorando le caratteristiche di isolamento termico e il contenuto interno (da 450 a 500 grammi). Partendo damateriali di origine biologica
e non fossile; quindi, già di partenza con un basso footprint si può così chiudere il ciclo dell’economia circolare con unavaschetta al 100% riciclabile
e (a parità di gelato contenuto) usando la metà della plastica rispetto alla precedente.IL MODELLO DI ECONOMIA CIRCOLARE:
meno materie prime,
meno rifiuti,
meno emissioni
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